La Cessione del Quinto è un prestito personale senza motivazione di durata variabile da 24 a 120 mesi richiesto da dipendenti e pensionati.
La Cessione del Quinto è un prestito sociale in quanto consente ai clienti prime e sub-prime di accedere al credito alle stesse condizioni.
La Cessione del Quinto auto si differenzia dalla Cessione del Quinto nella modalità del saldo del prestito.
Il saldo della Cessione del Quinto viene consegnato direttamente al cliente, mentre quello della Cessione del Quinto dedicata all’acquisto dell’auto può essere consegnato al rivenditore di auto grazie all’accordo tra Finauto.it e Banca Progetto e Aliante Money.
La risposta è sì. La cessione del quinto non è un impedimento ad essere garante in un contratto di prestito, finanziamento o mutuo.
Le banche valutano il garante per il suo indebitamento in generale e per la capacità di reddito o puntualità negli impegni finanziari.
Per richiedere una cessione del quinto auto su Finauto.it non occorre il garante.
La Cessione del Quinto INPS ex INPDAP è regolata da una convenzione tra l’ente previdenziale e le banche che scade ogni 2 anni.
Per estinguere la Cessione del Quinto va richiesto il “conteggio estintivo” (o conteggio di anticipata estinzione) all’istituto Bancario o Finanziario che ha erogato il prestito in corso. Il conteggio di anticipata estinzione è un documento trasparente che consente al cliente di leggere chiaramente qual è l’importo residuo da pagare, quanto risparmierebbe in termini di interessi, commissioni e spese fisse se estinguesse il prestito ante termine.
Finauto.it il comparatore di prestito con Cessione del Quinto auto ha creato un calcolatore semplice da utilizzare per aiutare la clientela a verificare la correttezza dei conteggi di anticipata estinzione.
La cessione del quinto è un finanziamento e come tale può essere rifiutata se non rientrante nelle politiche di concessione del credito adottate dalla Banca o Intermediario Finanziario al quale si fa richiesta. Perché proprie di uno specifico istituto, le politiche di concessione del credito possono variare da ente erogate a ente erogante. Pertanto nel caso avessi ottenuto un rifiuto da parte di una banca ti consiglio di rivolgerti ad un’altra proprio perché non tutte hanno lo stesso metro di valutazione. Ti risulterà più facile affidarti ad un comparatore di offerte come Finauto.it che, sotto la guida di un professionista del credito OAM mediatore creditizio in video consulenza, potrà offrirti tutto il supporto necessario affinché la tua richiesta non venga rifiutata. Confronta più banche su Finauto.it!
Ottenere la Cessione del Quinto del proprio stipendio è un diritto del lavoratore.
Al cliente lavoratore che ne fa richiesta, in via quasi esclusiva dipendete di azienda privata, può accadere che il datore di lavoro abbia un atteggiamento ostativo e si rifiuti di rilasciargli il certificato di stipendio o salario, propedeutico alla concessione del finanziamento.
In questo caso commette una omissione di atto di ufficio. Per risolvere questo problema le Banche o gli istituti Finanziari procedono all’istruttoria della richiesta anche in assenza di tale documento, richiedendo però ulteriore documentazione come le ultime 3 buste paga, estratti contributivi per verificare l’effettiva anzianità di servizio del cliente e il cud dal quale è possibile evincere il tfr accantonato in azienda dal cliente.
Effettuata l’istruttoria della pratica la banca o l’intermediario finanziario procedono a notificare l’atto di cessione in azienda.
A quel punto Il datore di lavoro non può rifiutarsi di accettare la richiesta di Cessione del Quinto e ne da approvazione rilasciando a chi ha notificato l’atto il cosiddetto “documento benestare” necessario per l'erogazione del finanziamento.
E’ facoltà invece del datore di lavoro concedere al proprio dipendente la delegazione di pagamento. Solitamente le modalità di concessione di questa seconda trattenuta in busta paga viene regolata attraverso una convenzione sottoscritta tra la banca ed il datore di lavoro.
La durata di questo prestito può andare da un minimo di due ad un massimo di dieci anni. I finanziamenti di durata fino a 5 anni sono il 24% del totale delle richieste, mentre quelli da 6 a 10 anni rappresentano il 76%.
La maggiore richiesta di durata da 60 a 120 mesi si giustifica con un tasso medio praticato dalle banche più basso, diviso per tipologia di prestiti con Cessione del Quinto e per importi superiori a 15.000 euro.
Infatti il TAEG Medio su queste categorie di prodotto è del 7,19%, mentre per importi fino a 15.000 euro è del 11,11% (Fonte Banca d’Italia entrata in vigore il 1° ottobre 2021 rilevazione dei Tassi di interesse trimestrali effettivi globali medi a fini della legge sull’usura).
Finauto.it il comparatore di cessioni del quinto auto confronta banche che applicano TAEG più bassi rispetto a quelli praticati dalla media delle altre Banche.
La polizza assicurativa obbligatoria a copertura della Cessione del Quinto rientra nel calcolo del TAEG e viene stipulata dalla banca per tutelarsi contro il rischio impiego e il rischio vita del contraente. Il costo della polizza è mediamente pari al 2,5% del montante lordo per un contraente dipendente pubblico o statale, del 4,30% per un contraente dipendente privato e dell’8% per un contraente pensionato.
La Banca d’Italia pubblica trimestralmente una circolare che riassume i tassi medi applicati dalle Banche, suddivisi per tipologia di prodotto/importo erogato.
Per quanto concerne il prodotto Cessione del Quinto, nella circolare in questione valida per l’ultimo trimestre 2021, esprime i seguenti valori:
L’osservatorio di Finauto.it ha rilevato che 2 banche offrono un tasso dal 3.80% al 1 Ottobre 2021.
Con la Cessione del Quinto è possibile ottenere fino a 75.000 euro.
Tale importo massimo va calcolato rispetto a diversi fattori: il quinto massimo cedibile, la durata, l’anzianità di servizio, l’età ed il trattamento di fine rapporto.
Le Poste Italiane offrono la Cessione del Quinto fino a 150.000 euro. I parametri per determinare il suddetto importo sono 5:
Le Banche e le Finanziarie per approvare un prestito di Cessione del Quinto dello stipendio ai dipendenti di aziende private chiedono il TFR a garanzia.
Il TFR maturato e disponibile è una garanzia richiesta dalle banche per l’approvazione dei prestiti contro Cessione del Quinto dello stipendio di dipendenti di aziende private.
Le banche dicono che senza questa garanzia le compagnie di assicurazione non emettono la polizza contro il rischio d’impiego obbligatoria per il DPR 180 del 1950.
Diversa situazione si rileva ad ottobre 2021, tutte le banche offrono prestiti con Cessione del Quinto dello stipendio ai dipendenti privati per importi di erogato fino a 6 volte il TFR maturato e messo a garanzia esempio: Ho maturato un TFR di 3.000 euro posso chiedere un prestito fino a 18.000 euro Finauto.it confronta le migliore offerte di Cessione del Quinto per neoassunti che non hanno molto TFR accantonato.
Con il termine rinnovo Cessione del Quinto si intende la possibilità da parte del debitore di estinguere la Cessione del Quinto in corso e di fare un nuovo contratto cosiddetto rinnovo. Il legislatore per moderare l’indebitamento delle persone ha ritenuto opportuno regolamentare questa attività come da schema seguente.
Cessione del Quinto fino a 60 mesi | Cessione del Quinto 120 mesi |
Rinnovo dopo 2 anni oppure anche prima a condizione che il rinnovo sia di durata 120 mesi | Dopo 48 mesi |
Fonte DPR 180 del 1950
3 sono le differenze sostanziali tra prestito personale e Cessione del Quinto stabilite dal DPR 180 del 1950 e successive modificazioni:
La Cessione del Quinto può essere richiesta da persone fisiche maggiori di 18 anni cittadini italiani o stranieri con permesso di soggiorno.
I pensionati INPS ed Ex INPDAP fino a 87 anni non compiuti alla scadenza possono ottenere la Cessione del Quinto. Per questo parametro fanno eccezione alcune Banche che hanno come limite massimo di età 90 anni alla scadenza del prestito.
Le rate nella Cessione del Quinto sono fisse per tutta la durata del finanziamento per i dipendenti e pensionati e l’importo non può superare il quinto dello Stipendio o della pensione.
Sì. Si può richiedere. La banca ad insindacabile giudizio decide valutando il merito creditizio ed attenendosi alla legge che regola la Cessione del Quinto il DPR 180 del 1950 e successive modificazioni che è molto chiara in materia.
Sì, puoi richiedere la Cessione del Quinto se hai avuto problemi di solvibilità, ma ci sono alcune banche che per policy interna, effettuano anche un controllo in Crif e laddove rilevino criticità possono respingere la richiesta.
Finauto.it confronta le banche che offrono la Cessione del Quinto anche se hai avuto problemi di solvibilità.
La Cessione del Quinto con l’introduzione del merito creditizio non è più un diritto ma la banca può rifiutare il finanziamento ad insindacabile giudizio quando il richiedente ha avuto problemi d’insolvibilità segnalati in Crif o protesti.
La Cessione del Quinto consente ai dipendenti e ai pensionati di richiedere un prestito senza motivazione. Ma veniamo ai documenti che occorrono per chiedere questa forma di finanziamento:
Il consumatore nel 2020 anno del Covid 19 ha dovuto cambiare la sua user experience anche il modo di chiedere la Cessione del Quinto.
La digitalizzazione degli intermediari del credito in primis di quelli confrontati da Finauto.it ha reso possibile richiedere la Cessione del Quinto on line e sottoscrivere il contratto di prestito da remoto con firma digitale ed identificazione a distanza.
La digitalizzazione del prestito con Cessione del Quinto ha consentito alle banche di ridurre notevolmente il costo degli interessi, infatti negli ultimi due anni secondo l’osservatorio di Banca d’Italia trimestrale la Cessione del Quinto risulta più conveniente dei prestiti personali per importi superiori a 15.000 euro.
La digitalizzazione ha velocizzato il tempo occorrente per ottenere il prestito con Cessione del Quinto riducendo il tempo di attesa di almeno 10 giorni lavorativi. Oggi la Cessione del Quinto è una forma di prestito al consumo veloce allo stesso modo del prestito personale.
Finauto.it confronta le banche digitali che offrono offerte di Cessioni del quinto con un iter istruttorio rapido.
Il rinnovo è consentito decorso il 40% del piano di ammortamento. Fanno eccezione le operazioni di durata max 60 mesi che possono essere rinnovate senza tale obbligo, a condizione che si contragga nuova operazione di durata 120 mesi.
L’estinzione anticipata è sempre consentita nel caso in cui il cliente decida di rimborsare il prestito in un'unica soluzione con fondi propri previo il pagamento di una penale se stabilita in contratto (solitamente l’1% del capitale residuo).
La rinuncia è consentita al debitore senza motivazione e senza pagare interessi a condizione che restituisca l’intero importo entro 14 giorni dal ricevimento del prestito.
In caso di dimissioni del lavoratore, il suo datore di lavoro deve comunicarlo subito alla banca.
Possono sussistere 3 diverse casistiche:
Successivamente la compagnia assicuratrice ha la facoltà di:
La legge 180/1950 detta che per ottenere la Cessione del Quinto non è richiesto il garante persona fisica in quanto le garanzie sono 3:
La Cessione del Quinto si richiede in 2 modi:
Il portale che alla data del 01/11/2021 consente di ricevere un preventivo, confrontare le offerte di Cessione del Quinto di 6 banche e richiedere ed ottenere il prestito con Cessione del Quinto da remoto con identificazione a distanza è il sito di finauto.it e di aliantemoney.it
L’assicurazione obbligatoria inclusa nella Cessione del Quinto è stipulata dall’istituto finanziatore con una compagnia di assicurazione e copre il Rischio Impiego e Rischio Morte del cedente come recita la legge DPR 180 del 1950 e successive modificazioni.
Il rischio impiego tutela la banca che in caso di perdita di lavoro del cedente riceve il residuo debito dalla compagnia di assicurazione.
Il rischio vita tutela la banca che in caso di premorienza del cedente riceve il residuo debito dalla compagnia di assicurazione sollevando gli eredi da incombenze o rivalse.
Se il finanziamento é già stato erogato, l'unico modo per bloccarlo é attraverso l'estinzione anticipata. In tutti gli altri casi è necessario negoziare con la banca o la finanziaria il blocco del pagamento della Cessione del Quinto.
La Cessione del Quinto Auto è un prestito dedicato all’acquisto dell’auto usata, nuova o Km 0, richiesto dai dipendenti e pensionati.
La Cessione del Quinto Auto si chiede da remoto con identificazione a distanza e firma digitale Spid oppure in concessionaria.
Con la Cessione del Quinto Auto è possibile acquistare auto immatricolate in Italia o in un altro Stato (estero), nuove, Km0 e usate indipendentemente dalla data di immatricolazione.
Il finanziamento della concessionaria viene scelto perché veloce mentre la Cessione del Quinto Auto viene scelta per risparmiare.